Floating Forest
L’obiettivo della Floating Forest non è solo trasmettere nuove forme di responsabilità ambientale e nuove modalità di occupazione e trasformazione degli spazi urbani, ma offrire un luogo di incontro e conciliazione tra la sfera naturale e i cittadini. Uno spazio per la socialità dove accorciare la distanza che di solito si infrappone tra i cittadini e la natura. La foresta è concettualmente e fisicamente studiata come un ecosistema indipendente, dove 610 alberi e più di 30 specie moltiplicano la biodiversità, attivando i benefici ambientali legati alla forestazione urbana, in connessione con gli altri spazi verdi di Milano.
“La Floating Forest è un innesto verde nel cuore di Milano, un ecosistema con un'altissima varietà di specie vegetali, capace di moltiplicare la biodiversità e di attivare i benefici ambientali legati alla forestazione urbana anche in connessione con gli altri spazi verdi di Milano.” Stefano Boeri
La foresta offre un’immersione, sia fisica che virtuale, che attraverso il profumo dei fiori e la qualità tattile delle specie selezionate, coinvolge tutti i sensi. Sono stati selezionati diversi alberi come Acero, Betulla e Malus; arbusti come Aronia Nera, Ortensia, Mahonia e Pittosporo; erbacee perenni come Stipa, Eulalia, Anemone, Emerocallide, Verbena viola e Pampa. Il percorso all’interno dell’installazione ha quattro tappe fondamentali legate ai diversi sensi e porta i visitatori ad a interagire con le ultime eco-innovazioni di prodotto e i valori del brand. Gli elementi sensoriali sono integrati con un’esperienza digitale in loco, mentre per chi non può partecipare al Fuorisalone l’esperienza è online. Inoltre, i materiali che compongono l’installazione sono volutamente assemblati “a secco”. Questa tecnica permette una grande flessibilità di assemblaggio e di riassemblaggio nonché il riutilizzo dei singoli elementi una volta dismessa l’installazione.
Project: Stefano Boeri Interiors
Client: Timberland
Photo: Lorenzo Masotto, Daniela Di Corleto
Year: Milano Design Week 2022